Alberto Dionigi ha una formazione pluriennale nel campo del mobile e dell'arredamento, avvenuta prima durante l'istituto superiore (frequenta e consegue il diploma triennale di Disegnatore e Tecnico del Mobile – 1985- e il Diploma di Maturità di Tecnico dell’Industria del mobile e dell’arredamento – 1987 - presso l' I.P.S.I.A. "G. Meroni" di Lissone) con esperienze dirette nel campo della produzione dei mobili di cui approfondisce la conoscenza dei particolari costruttivi, dei metodi produttivi, delle essenze legnose, della progettazione, continuata poi con la formazione universitaria in cui si sviluppano le tematiche progettuali legate alla progettazione di edifici, ambienti ed oggetti.

Laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano nel 1993 con indirizzo Disegno Industriale e Arredamento, con le diverse esperienze lavorative maturate amplia la conoscenza nella produzione industriale di mobili ed arredamenti quali mobili per abitazioni, allestimenti per negozi, sedie e sedute. Acquisisce una conoscenza maggiore nel campo della lavorazione del legno, del vetro, dell’alluminio, dei tessuti e pelli, del ferro e delle plastiche con diversi metodi di lavorazione approfondendo anche per questi ultimi due materiali le lavorazioni a freddo del metallo (taglio, piegatura,stampaggio, ecc) e delle lavorazioni e dello stampaggio delle plastiche.

La formazione lavorativa avviene dapprima presso lo studio di architettura B&P di Milano in cui dal 1994 al 1995 si affrontano le tematiche relative alla progettazione architettonica partecipando allo sviluppo di diversi progetti di abitazioni e recuperi edilizi.
Tra il 1995 e il 1996 collabora dapprima con Targa Italia – Milano in qualità di addetto allo sviluppo tecnico ed industrializzazione di nuovi progetti. A seguire collabora con altro studio di architettura di Milano, occupandosi di architettura d’interni.

Nel 1996 e 1997 diventa consulente di Heineken Italia con il compito di sviluppare e standardizzare le catene di locali a tema proposti da quest’azienda e coordinando tutti i pool di progettazione a livello nazionale per lo sviluppo dei Brand Oriented Pubs.
In particolare sviluppa assieme e M. Di Gregorio- Salerno- l’immagine della catena Heineken Green Stage, locali musicali di piccole/medie dimensioni, e rivisita e ridisegna il format dei locali Jammin’ già sviluppato da Tausani- Lucchi – Ferrini – Rimini - , disco pub in franchising di grandi dimensioni.
Tra il 1997 e il 1999 diventa architetto responsabile in Italia dello sviluppo e realizzazione di tutti i locali Jammin’. Tra i locali più significativi realizzati si ricordano il Jammin’ Vicenza, il Jammin’ Milano, il Jammin’ Rivolta d’Adda (CR), il Jammin’ Padova e gli interventi fatti in quelli di Torino e Athena Lucana.

Dal 1999 al 2001 collabora con l’azienda Molteni & C. – Giussano – nella divisione contract occupandosi della realizzazione delle boutiques Cartier nel mondo e di altre forniture contract per la realizzazione di alberghi.
Dal 2001 al 2004 è progettista e designer per Lamm – S.Secondo (PR) e per quest’azienda realizza la ristilizzazione della sedia Zinia e disegna la nuova serie di sedute d’attesa Polo. Industrializza poi la poltrona da cinema Skyline – des. G. Marzorati – MI – fornita per il Multisala omonimo a Sesto S. Giovanni presso il Centro Sarca.

Tra il 2004 e il 2005 si occupa della progettazione del recupero di un edificio di civile abitazione in corso di realizzazione nel centro di Milano. Nel 2006 diventa consulente di Knoll International in qualità di Product Engineer, collaborando alla revisione di alcuni classici del design.

Tra il 2007 e il 2009 collabora con B&B Italia nella Divisione Casa occupandosi di retail e nella Divisione Contract occupandosi di project management Attualmente si occupa di design e architettura, realizzando progetti alle diverse scale dall’oggetto all’edificio.